E’ ufficialmente partito il countdown che ci porta al Natale. Nonostante il periodo poco felice, vista la pandemia che da mesi attanaglia il Mondo, è forse proprio di questo che noi tutti abbiamo bisogno per poter ritrovare un pizzico di serenità, il Natale.
Alla Ricerca del Natale Perduto, una Fiaba di tutti per tutti
Il Natale è nell’aria, il Natale è uno stato d’animo e nonostante il momento non proprio tra quelli da incorniciare, tutti affrontiamo questo periodo dell’anno con un pizzico di speranza in più. Quel che è certo è che ognuno di noi ha un proprio approccio di avvicinamento alla Vigilia. C’è chi si fa avvolgere dalla dolce melodia delle canzoni natalizie, chi si tuffa in cucina per preparare tutto ciò che ha il sapore del Natale, chi vede film o legge libri perfettamente a tema. Insomma, il Natale resta sempre il Natale.
Tra i tanti libri da leggere, perchè non inserire quello scritto da me? Parlo di “Alla Ricerca del Natale Perduto”. Un libro che prova ad infondere nei nostri cuori valori non solo del Natale. Insomma, un libro di tutti, per tutti.
“La notte di Natale è per molti la più magica dell’anno. Attesa e incanto accompagnano da sempre l’avvicinarsi delle “ventiquattro”. Non tutti, però, vivono la festa allo stesso modo. C’è chi non crede alla magia del Natale, chi in fondo al proprio cuore ci crede e ha semplicemente bisogno di una scintilla per farlo emergere, e c’è chi adora ogni sfumatura del Natale, apprezzandone le essenze, i suoni e le sensazioni che fa avvertire. In questo racconto vi sono le tre tipologie di personaggi e sono tutti importanti, interessanti e da seguire. Dal fare scettico e distaccato di Mino, ci imbatteremo in un’amicizia particolare tra un folletto e un bambino, due esseri diversi ma uniti da uno stesso scopo, che affronteranno i temibilissimi Troll, creature goffe e burbere che odiano Santa Claus. Combatteranno! La magia del Natale va salvata!”.
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